domenica, aprile 22, 2007

Lanzillotta: le donne devono lavorare di più

Ed ecco i primi, solo apparentemente prematuri risultati della politica "riformista".



L'ha detto Treu, l'ha tiepidamente respinto Il segretario della CGIL, l'ha ribadito Lanzillotta. E con forza. Che si aprirà un tavolo riformista per trattare sull'innalzamento dell'età pensionabile per le donne.

Lanzillotta: collo stropicciato dagli anni che manifesta l'impotenza di una chirurgia plastica che ha infierito sulla sua faccia, devastata dagli anni e dalla natura, ma poi si è dovuta fermare davanti all'insondabile limite dell'universo fisico.*

Simbolo e sintomo di un progetto di convivenza civile che dà alle donne la loro dignità e il loro riconoscimento sociale, a misura delle esigenze degli imprenditori.

Una donna che rappresenta le donne, specialmente quelle che si battono per le "riforme" a favore del capitalismo imperialistico che li rende ricchi. Una donna che contribuisce, senza ombra di dubbio, al progresso e al bene comune dei parlamentari che si dividono la torta di una spartizione di utili ottenuti spingendo per interessi delle aziende .

L'aggettivo con cui puoi renderla contenta è "riformista" . Ma come sei riformista, che look riformista, parrucchiere riformista e tutto è molto fashion e molto cool.
Se la rimproveri per una marachella, lei si giustifica dicendo...lo so ma era una cosa tanto...riformista....

Beh la Linda nazionale, che ha scelto la margherita per via della dolcezza che le ispira questo fiore, ha detto che:

"Non e' una penalizzazione. Chi lavora qualche anno di meno otterra' un assegno piu' basso''. ''Ma il sostegno deve arrivare durante il periodo di maternita' quando si affrontano figli e lavoro''.

E perchè dice questo e a quale proposito?

Appunto rispondendo alla polemica aperta da Treu per il quale le donne devono andare in pensione piu' tardi. Perchè è utile ai conti pubblici e anche per adeguarci alla comunità europea.
Epifani timidamente, pudicamente, come una pecorella minacciata, ha
detto "no": sarebbe una penalizzazione sopratutto per quelle donne che hanno figli portatori di handicap o si sono occupate di anziani.
E quella di Lanzillotta è la risposta.

Del resto non si puo' imputare a Lanzillotta di essere ipocrita, sul partito democratico ha detto che "deve intercettare i segnali dell'impresa" e al congresso delle donne della margherita aveva affermato: “Non solo cose di donne. Cambiare la società chiusa e riformare il welfare”parla della necessità di candidature femminili, “necessarie per un modello di società più equa e solidale, per una politica di qualità , sfruttando la capacità tutta femminile di gestire con semplicità situazioni complesse ed articolate".
Traduzione: Le donne del popolaccio, le operaie e/o le mogli degli operai, le cassiere, le impiegate , le netturbine, le ausiliarie ospedaliere ecc..se rangen perchè tagliamo sul welfare, lo stato sociale. Le imprenditrici, le donne lanciate nella carriera da "top manager" invece ne trarranno beneficio. Anzi acquisteranno potere.
Come dice Elio ai fans che gli rimproverano di cantare l'inno di forza italia: "del resto siamo in democrazia" anche io dico: cazzo, è vero : democrazia, ognuno canta e vota quello che gli pare. Se la margherita piace così, uè votatela. Tutto è possibile, anche praticare sesso masochista facendosi dare colpi di martello sui genitali. Il mondo è bello perchè vario (e democratico)
*provate, se ci riuscite, a trovare una foto di lanzillotta in cui si vede bene il collo...tutte piccolissime.



11 commenti:

mario ha detto...

Alla signora Lanzillotta ed a quelle come lei (tipo Melandri) dedico alcune strofe di un vecchio pezzo di Vecchioni

"Prendila te la signorina Rambo
Che si innamori di te sta specie di canguro
Che fa l'amore a tempo
Che fa la corsa all'oro
veloce come un lampo, tenerra come un muro
padrona del futuro

Che si innamori di te la capitana Nemo
quella che va al briefing perchè lei è del ramo
che viene via dal meeting stronza come un uomo
sola come un uomo"

Alle altre rose rosse

Anonimo ha detto...

andè a laurà barbun ..
korsaro

Barbara Tampieri ha detto...

Le donne devono lavorare di più?
Va bene, togliete alla Lanzillotta serva e badante e fatele venire il mal di schiena con il mocio vileda e lo spic-e-span e il nonno da tirar su per cambiargli il pannolone.
Vedrai che forse le si sfila anche la collana di perle.

Anonimo ha detto...

Alle Donne che hanno il Cristo nel cuore non importa lavorare di più.

Un esempio le nostre sorelle che sono spose del Cristo.

Esse servono il Cristo per tutta la vita e lo fanno perchè lo amano e non per una pensione.
Cosi voi, care amiche dovete essere meno attaccate ai beni materiali e dedicarvi al Cristo con la preghiera.

Staccatevi dalle cose iniziate a fare a meno di alcune di loro. Iniziate a fare ameno del superfluo. Tra le cose che possiedete iniziate a considerare il regalo del tempo, ed iniziate ad usarlo con più saggezza: mettete da parte il tempo per regolari preghiere giornagliere (se possibile, S. Messa e S. Comunione giornagliera), iniziate a trovare modi per aiutare il prossimo. Se avete amici che hanno abbandonato la fede cercate di convincerli a ritornare alla fede, inizia un circolo di studio o qualcosa di simile per aiutarli a pensare a quello che veramente conta nell'esistenza...

Questo si che è riformista!

Che Dio Vi Benedica
Jacopo Keller

Anonimo ha detto...

reverendo, lei mi turba, già lavoro 12 ore al giorno aiutando il prossimo (senza preghiere, che non aiutano proprio nessuno se non i peccatori che così credono di redimersi) adesso lei se ne esce con questa enciclica sul dedicare più tempo al "regalo del tempo". Lo sa che potrebbe aver ragione? Sabato sera ho conosciuto un bel tipo..mi sa che gli regalerò diverso tempo i prossimi giorni (sempre nel concetto della conversione, quella che dico io però)

Anonimo ha detto...

Elisa, lei sbaglia e diciamocelo lei è cristoalgica e cristofobica.

So che queste risposte nascondo il disagio per il grave errore commesso dai suoi avi, il Deicidio.

Per questo preghero per lei
Che il Cristo la perdoni e la Benedica
Jacopo Keller

Anonimo ha detto...

Ecco....qui potrei scrivere un commento lunghissssssimo.
Mi limito ad osservare, rifacendomi alle tue battute finali, che il problema è che su questi emi il "mondo " rischia di esser sempre meno vario, ahimè.

Sulla previdenza, vengon detteb cose incredibili spesso detate banalmente dalla non conoscenza di elemtni tanto incontrovertibili quanto assai significativi.

Poi..per finire..sta cosa che l'amento dell'età media, invece che esser fattore di progresso sociale, sia fonte di..punizione, è intollerabile.

p.s. a chi come me non ha votato, che il programma dell'Unione fosse ua stronzata, era chiaro.

A chi invece in 'sti partiti ci crede,e magari li vota sulla base di quanto promettono, faccio notare che nè sul programma dell'unione nè in campagna elettorale, vengo dette le cose.."rifmormiste" e responabili che vengon annunciate adesso.

Anonimo ha detto...

eminenza, non mi sento affatto a disagio per quello che hanno fatto i miei avi piuttosto noto che lei è sempre pronto a deviare qualsiasi discussione, anche seria, in una caccia alla conversione delle anime perse. Si lasci dire che chi, come lei, cerca continuamente il contatto con il Divino è spesso a causa dei rimorsi dei propri peccati e molto spesso una volta espiata (con una preghiera) la colpa è pronto a peccare di nuovo. Metta da parte la sua ipocrisia (sempre ammesso che lei sia vero) che nessuno ha bisogno delle sue preghiere e sia così gentile da evitare prediche da falso messia. Conceda a questi poveri peccatori la grazia di poter liberamente discutere senza dover sentire in ogni occasione i suoi sermoni. Quando ce ne andremo al creatore vedremo prima di tutto chi ci troviamo davanti (chi dice che non ci troviamo Budda o Allah con un coltellaccio in mano) e poi sarà a lui che renderemo conto

Cloroalclero ha detto...

x mario:ehm, non è x criticarti, ma quella canzone è quanto di piu' misogino (hehe) ed imperial-capitalistica ke potessi citare.Oltre ke starm sulle palle Vekkioni, un prof. discutibile ke, cazzo canti, vai in classe.
Sottoscrivo, ovviamente, Lameduck e speriamo che le si sfili pure la dentiera...
Andè a laurà, giustamente, dice Korsaro (ma ke lo facesse davvero eh)
Concordo, come sempre , con Moltitudini e cloncludo che in effetti, della Lazillotta bisogna parlarne ma è talmente fetente che si riskia di dire delle ovvietà.
X Elisa: amica mia, vedo ke il Keller ti comincia a scartavetrare i coglioni (come altri utenti han già segnalato): mi raccomando non farci caso. Pecca pure a cuor leggero ke tanto Keller pregherà per te quindi sarai meritevole di perdono divino. Casomai ci fosse qualcosa del genere...

faustpatrone ha detto...

"(se possibile, S. Messa e S. Comunione giornagliera)...."

ahi ahi ahi. che fa, eminenza, mi casca sull'ortografia?

Lei che si diletta di cristologia, e alti studi dovrebbe averla più a cuore, dato che si scrive "giornaliero" e non giornagliero".

per un cattolico romano (e quindi latino) la grammatica di Dante dovrebbe essere pane - che dico? - ostia quotidiana.

al di là di ciò Le propongo un catechismo adatto alle fanciulle: l'opera omnia di D.A.F. De Sade, il quale tanto ha illustrato meriti e vanti delle pie confraternite, cito a memoria:

" (prima persona di un certo verbo)....come un carmelitano".

a Lei sciogliere l'enigma.

Cristo sia StraLodato!

Anonimo ha detto...

eh eh...certo, possiamo dire quello che vogliamo in democrazia...tanto, come disse qualcuno di cui non ricordo bene il nome, qua non cambia un cazzo! ;-)
ciao Cloro
saluti libertari e resistenti....
orso