mercoledì, marzo 21, 2007

Stronzate a go-go

Oggi, parlerò delle troiate mediatiche con cui si sono promosse leggi e iniziative a favore del delirio del mercato globale.Quel pezzo di merda di Nicola Rossi dice che la classe dirigente non è riuscita a "mutare la cultura pian piano". Palle. L'ha fatto. E continua a farlo tramite i media asserviti .

Ritorniamo agli anni '70, quando l'inserimento del ticket sui medicinali fu preceduto da una lunga e intensa campagna mediatica su quanto gli italiani "sprecassero" i medicinali, allora disponibli a titolo gratuito.

Su quel tracciato (prima con ticket simbolici e successivamente sempre piu' corposi) il welfare è praticamente stato abolito e quando sarò in pensione non potro' permettermi di pagarmi le cure per gli acciacchi dell'età ( e nemmeno voi).

La guerra in Afghanistan fu preceduta da una lunga campagna mediatica sulla condizione della donna presso i talebani. Servizi giornalistici anche disimpegnati, hanno provveduto a fornire particolari agghiaccianti sul burka e sulle vessazioni che le donne subiscono in quel paese.

Risultato: siamo in guerra. E le donne afghane il burka ancora lo portano.

Il precariato introdotto dalla legge Treu negli anni '90, fu preceduto da una lunga campagna mediatica su "i giovani restano in famiglia fino a 35 anni". In certi casi pure 40. Piace loro essere coccolati dai genitori, che, del resto trovano nel figlio/a single una consolazione ed un aiuto per la loro età avanzata.

Risultato: legge Treu e legge Biagi. L'impoverimento e il precariato sostenuti da un'ideologia "lifestyle" che pare pure una figata.

Lo scippo del TFR fu preceduto da una campagna sulle "pensioni integrative". Per avere piu' agi, piu' sicurezza, per una vecchiaia più serena. Che vuoi che siano 100 mila lire al mese?

Risultato: la liquidazione non la prenderemo piu'. Diciamo che essa, nella migliore delle ipotesi integrerà quel 50% di pensione che ci resterà dopo che avranno fatto la riforma. Portandola (nella migliore delle ipotesi, all'80% dello stpendio calcolato sull'intera carriera lavorativa (quindi anche sulla media dei primi anni di lavoro)

Questo se le cose andranno bene.

Da leggere: la brutta bestia del TFR di Fabio

12 commenti:

Anonimo ha detto...

ho lasciato un messaggio anche al link che dai...
e come ho detto a lui, se dovessi decidere non sceglierei mai un fondo privato, potrebbe sparire con un click!
ciao Cloro
orso

Anonimo ha detto...

Grazie per la citazione e il commento.

c'è di peggio. gli americani, molto più numerosi di noi boscaioli cercafunghi, si sono sorbiti il patriot act prima dell'attacco all'iraq.
Ma se parlo di campagne proguerra m'incazzo e spacco la tastiera, meglio se mi limito ad un altra considerazione

Quello che dici è sacrosanto, ma va detto che le nostre campagne mediatiche sono retaggio di gravissimi errori della sinistra. Uno su tutti è l'immobilità decennale in cui ha versato negli anni dei girotondi. Alle norme sulle pensioni di merda ci siamo arrivati per via preferenziale, perché quando qualche decennio ci fu la corsa alle baby-pensioni (ovvero la gara su chi andava in pensione prima), impiegati pubblici che lavoravano fino a 45 anni, fiumi di finti invalidi civili (anche questi a carico dell'INPS) era chiaro che prima o poi sarebbe saltato il tappo. La sinistra che faceva, si mangiava le unghie?

meinong ha detto...

Grazie carissima per le citazioni.
Oggi siamo andati a prenderci la mezzaluna.
E' stata una giornata divertente
Peccato che non c'eri
con Tina e Dacia avresti fatto scintille

Italo

Cloroalclero ha detto...

Saluti libertari a tutti, a Orso , Fabio und Italo.
Concordo con tutti o voi che siete intervenuti in questo post...
x Italo: cazzarola se mi sarebbe piaciuto esserci. Ho letto il resoconto di Lenin. Ma se fosse stato di sabato avrei potuto mettermi in treno il venerdi e ripartire il sabato sera viaggiando di notte. Ma così, il lavoro mi aspettava...
Spero in un raduno, una cosa così, magari più avanti.
Spero proprio di potervi conoscere, tutti voi, un giorno.
Cloro.

Anonimo ha detto...

I media asserviti, il delirio del mercato globale, uahuahuahuah.
Maronnabbuona, ma dov'è che vivi?
KK

Cloroalclero ha detto...

xKK hai ragione: i media sono obiettivi, essi operano produttivamente per criticare il potere e informare correttamente la società, in maniera da lasciare ad essa libertà di scelta e di opinione sui fatti che puntualmente vengono illustrati con puntualità e rigore.
Va bene così?
Cloro

Anonimo ha detto...

Ma se TUTTI i santi giorni, persino su giornali "borghesi" come Repubblica, Corriere, stampa o il Riformista senti continuamente parlare (a sproposito) di neolibberismo, neo-imperialismo, dei mali della globbbbbalizzazione eccetera?
Cos'è che leggi, l'Economist?
KK

Cloroalclero ha detto...

persino su giornali "borghesi" come Repubblica, Corriere, stampa o il Riformista senti continuamente parlare ecc..ecc..

ti risulta che si parli di "riforme" necessarie? di tutela della "democrazia"
di lotta ai regimi "antidemocratici"?
Di liberismo economico come creatore di rikkezza?
no perchè magari non ci intendiamo sui termini...

Anonimo ha detto...

Mi risulta che vi sii dicono, papali papali, le stronzate che vai ripetendo anche tu (che noi non siamo democratici, dunque che cosa vogliamo esportare; che il "liberismo economico" - che manco sanno cos'è - crea disuguaglianza e povertà dappertutto; ecc.). Che sei chissà perché convinta di dire chissà quali cose provocatorie e fuori dal coro. Fuori dal coro sta ceppa.
KK

Anonimo ha detto...

"dicono, papali papali, le stronzate che vai ripetendo anche tu"....
ma questa è un'offesa bella e buona, un'esagerazione che spiega la parzialità del commento in pratica...
cloro come repubblica...tze...
orso

Cloroalclero ha detto...

MA DOVE SU REPUBBLICA?
dicono le stesse cose che dico io?

c'è speranza, allora!!!

Io leggo il corriere. Limite delle mie letture, forse.

Anonimo ha detto...

"Limite delle mie letture, forse."
Probabile. Molte le trovi anche sul Corriere...
KK