mercoledì, maggio 17, 2006

QUELL'AEREO CHE HA COLPITO IL PENTAGONO

Image Hosted by ImageShack.us

"Diciamo che in questo momento io sono quasi contento che alla fine della fiera mi sembra che l'ho preso in quel posto e penso a quelli che hanno fatto un abbonamento da un miliardo in tribuna rossa per andare a vedere l'Inter, che si era comportata bene.."

Direte voi cosa c'entra la canzone di Elio sulle partite truccate con l'aereo del pentagono? C'entra perchè in entrambi i casi noi siamo spettatori, emotivamente coinvolti per tifo o per passione politica, di una fregnaccia organizzata per i palati calcistici nazionali o per le platee scarsamente vogliose di conoscenza che si affacciano quotidianamente sui media mondiali.
La notizia è che finalmente il pentagono ha "messo la parola fine...alle insinuazioni dei complottisti..." che pensavano che nessun aereo mai si fosse schiantato in quel luogo nel modo in cui ci è stato propinato.
Chi fruisce della controinformazione (pochi) sa che non c'era bisogno di far attendere la gente 5 anni: la videocamera dello sheraton, a fianco del pentagono deve aver ripreso l'aereo interamente e molto bene, perchè riprendeva tutto il percorso che avrebbe fatto prima di colpire l'edificio. Peccato che il video sia stato sequestrato dall'fbi e mai piu' tirato fuori.
Per cui mi sento come Elio: da una parte sento che l'ho preso in quel posto, perchè personalmente, come utente mediatico, mi sento presa in giro dai pochissimi fotogrammi che hanno spacciato come "prova definitiva", d'altro lato ,però, penso a quelli cui questa immensa presa per i fondelli è costata la vita di qualche familiare, e allora mi sento quasi contenta.
La verità ufficiale che si spaccerà, in ogni caso , sarà che :
(premessa) Poichè il pentagono ha reso pubblico il video
(conseguenza) Ogni dubbio è fugato
In quei pochi fotogrammi trasmessi in tv,in realtà non si vede nessun aereo, si vede solo un gran fuoco sprigionato dalle mura del pentagono, senza far capire se trattasi di un aereo , che peraltro non lascia alcuna traccia di rottami compatibili, o di un missile.
Ma, come ci insegnano i film d'azione, il fuoco e le esplosioni sono "ad effetto": racchiudono nel mistero della loro fiammata la "verità" spettacolare di ogni testo che si voglia ad essi abbinare.
Il messaggio è passato: l'aereo nel pentagono è stata una realtà. Quanti, tra coloro che hanno visto il filmato si prenderanno la briga di andarsi a vedere i fotogrammi, scoprendo che una sagoma della parte anteriore, piccolissima, dell'aereo compare sul bordo della foto, come un pessimo montaggio con photoshop, e che, se fosse vero, la sua posizione sarebbe incompatibile con la traiettoria che avrebbe fatto?
Ci hanno messo 5 anni a montare un filmato grossolano. Non era importante che fosse raffinato (la massa si puo' prendere per il culo anche grossolanamente) ma che mettesse a tacere, nella massa, dubbi sull'accaduto . I pochi che se ne informeranno sapranno che trattasi di nuova ,e piu' offensiva, bufala. Però l'obiettivo non sono loro, è la massa, appunto. Chi gestisce il potere politico e mediatico trovava insopportabile che pochi controinformati mettessero in giro tutti questi dubbi,che erano diventate chiacchiere troppo consuete, uscite dall'alveo della controinformazione dove erano nate.
E con questo video approssimativo il pentagono ha ricacciato i dubbi in gola a chi, da un po' aveva incominciato ad insospettirsi.
E a meno che ottengano un effetto boomerang e cioè che più gente decida di andarne a cercare di sapere di più, l'effetto sarà il ritorno a quell'idea dell'11 settembre "dopo cui il mondo non è stato piu' lo stesso" con gli stati uniti che non c'ingannano e il fuoco amico e tutte ste fanfaluche con cui provano ad assopire la testa dell'opinione pubblica.

Nessun commento: