giovedì, agosto 09, 2007

Incendi



Ho sentito un tipo dire in tv che sarebbe opportuno trattare gli incendi come si trattano gli omicidi, con indagini scientifiche, esperti, ris, ecc...
Aggiungerei anche la repressione dovrebbe avere la misura giuridica del tentato omicidio e dell'omicidio di primo grado se ci sono vittime.
E i mandanti degli incendi li tratterei esattamente come colui che delega un killer per ammazzare qualcuno.

Ma che la preoccupazione dei politici sia questa, mi pare un'illusione. Sono troppo preoccupati a spaventare la gente con il terrorismo islamico. O ad intrattenerla, con le storie piccanti di parlamentari "allegri".

2 commenti:

GG ha detto...

E secondo me, cara cloro, anche chi si limitasse solo a dire "inaspriamo le pene per questi sconsiderati inaspriamo le pene per questi sconsiderati" in un certo senso contribuirebbe all'intrattenimento e alla paura di cui tu parli giustamente...

Intendo dire che (e in parte si è fatto) mi piacerebbe che si parlasse di più di ciò che è ALLA RADICE del fenomeno incendiario, gli interessi, CIO' CHE SUCCEDE DOPO l'incendio, le anomalie della forestale, la sorte dei terreni colpiti etc.
E POI, SUCCESSIVAMENTE, OLTRE A PROVVEDIMENTI CHE INTERVENGANO SULLE SPECULAZIONI, picchiare sul tasto della repressione in sé e per sé.

saluti! :)

GG

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe sapere cosa intendi per anomalia della forestale.
saluti.