martedì, febbraio 27, 2007

montECCITOrio




Pubblico la lettera che il blog KATERPILLAR ha pubblicato a favore di Turigliatto e Rossi (vittima anche di aggressioni fisiche, da un ultrà? No. Da un suo collega che non ha dimenticato bene la stagione delle spranghe)
contro il vergognoso linciaggio che li ha visti protagonisti, per aver votato contro lo zerbinaggio USA che ci costringe ad aiutare una potenza che tira bombe in testa alla gente, a spese nostre.

Mi piace quando Ketrpillar li appella con parole inconsuete e un po' demode':Onorevoli (cioè, degni di onore, perchè hanno tenuto fede alla parola) e Galantuomini , cioè gente che ha preferito affrontare il prevedibile (oddio, le botte no.) linciaggio, piuttosto che essere incoerenti con se stessi, che davanti agli elettori hanno sostenuto significati precisi.




Vi esprimiamo tutta la nostra solidarietà, la nostra stima e la nostra ammirazione per la coerenza morale che avete dimostrato: ONOREVOLI E GALANTUOMINI.
Onorevoli e galantuomini che avete saputo essere coerenti con la vostra coscienza e con l’impegno assunto nei confronti dei vostri elettori di sinistra.

Oggi, voi, ONOREVOLI E GALANTUOMINI venite linciati, derisi, aggrediti fisicamente e moralmente da un schiera di individui amorali e immorali che mettono al primo posto il loro sporco interesse e la ragion di stato.
A questo messaggio va la mia piena sottoscrizione.


Poi Katerpillar continua, citando un articolo di giornale, di commento al fattaccio..
Che, a mo' di xiaodong people, commenterò...


esattamente come Berlusconi ! «Una certa sinistra non serve al Paese» ha affermato Massimo D’Alema durante una iniziativa Ds sul Partito democratico incurante del fatto che lui fa il ministro anche grazie a quella sinistra.
Quindi,D'alema ne fa una questione di favoritismi, di poltrone. Lo dice a chiare lettere

Piero Fassino lo difende

non avevamo dubbi


e il presidente della Camera Fausto Bertinotti non commenta,

E ha fatto bene.Qualunque cosa avesse detto avrebbe fatto una figura di merda.




da Rifondazione e Pdci arriva una sventagliata di repliche: «Giudizi ingenerosi».

che bbuoni. Averne di "sinistre" così.


In serata il portavoce di D’Alema precisa: «Nessuna polemica, né con Prc, Pdci e Verdi, né con le posizioni sostenute dalle forze di maggioranza». Esattamente le stesse parole che avrebbe usato Berlusconi.

o è zuppa, o pan bagnato

E se fosse lui la scheggia impazzita di questo governo ?

Il commentatore ha sbagliato a scrivere "scheggia" riferito a D'Alema. Avrebbe dovuto scrivere "scorreggia". Tale è il suo valore umano e politico.

«Io voto contro, cade il governo, ne viene uno che manda i soldati in Iraq, ma io sono in pace con la mia coscienza. Fatemi dire una cosa da vecchio: non serve il Partito democratico per dimostrare che certa sinistra non va bene, non serve al Paese.

E com'è giusto che sia, umanamente.



Ce l’avevano insegnato già nel Pci».

Mica hanno imparato tutti, però.


E D’Alema lancia il suo j’accuse contro le «schegge di certa sinistra», che ragiona per «astratti furori» e invece di sostenere il governo rischiava di farlo cadere «con una certa dose di primitiva ingenuità».

Ma diccelo, o D'alema del cazzo, perchè buttare soldi in bombe è un astratto furore...


A questa «sinistra che non serve» il presidente dei Ds contrappone un’altra sinistra, quella rappresentata dai ministri della Quercia, che «cercano di lavorare e di non rompere le scatole, che è sempre una buona regola».

Minchia. Manca solo "che accettano proposte che non si possono rifiutare, senza tante storie"


Frasi pesanti, che hanno prodotto imbarazzi e polemiche. «Non commento interventi autorevoli senza aver sentito cosa è stato detto» taglia corto Bertinotti.


Continua col no comment, come sopra.

«D’Alema è da sempre il più bravo a costruire e... a distruggere» accusa Cesare Salvi. Il capogruppo del Prc alla Camera Gennaro Migliore suggerisce «maggiore equilibrio».

Pure lezioni di equilibrio, vogliono dare.

«Quelle parole poteva evitarsele» dice il capogruppo del Pdci Pino Sgobio.

Le botte invece sono state necessarie


Più piccate le reazioni dei cosiddetti «dissidenti». Fernando Rossi, senatore ex Pdci: «A D’Alema ricordo che i comunisti nascono contro la guerra». Franco Turigliatto (Prc): «E’ dalle forze degli idealisti che possono nascere cambiamenti reali».

Poracci


Ripercussioni sul voto di fiducia? Per Salvatore Cannavò (Prc) il voto al Senato resta «molto incerto», ma il suo compagno di partito Claudio Grassi assicura che «noi del Prc abbiamo deciso di votare la fiducia a Prodi e confermiamo questa posizione». Anche Palazzo Chigi ostenta sicurezza.

La stessa sicurezza che trasmettete ai vostri sottoposti, ehm, cittadini.



«Come l’abbiamo presa? Semplicemente non l’abbiamo presa» taglia corto il ministro Giulio Santagata. Secondo il senatore a vita Francesco Cossiga, invece, D’Alema è un «ingeneroso» perché «senza i voti della sinistra radicale e pacifista Prodi non avrebbe vinto le elezioni».


Cazzo gliene frega. Prende i voti con cui Follini si è comprato l'impiego dirigenziale per la moglie...

Sandro Bondi (Fi) invece definisce il vicepremier un «vecchio burocrate del Cremlino» che resta sempre al suo posto nonostante le tante bocciature. Beffardo Francesco D’Onofrio (Udc): «Ma D’Alema serve alla sinistra?»
Questa è un'ottima domanda.

A chiudere la polemica in serata, oltre alla nota della Farnesina, ci pensa Fassino: «D’Alema ha detto quello che questa crisi ha indicato - dichiara il segretario Ds -. Ovvero, quando prevalgono le posizioni estreme anche in singoli esponenti della sinistra si rischia. Credo che questa crisi ci ammonisca ad evitare incidenti come quelli che sono accaduti».
Traduzione: qui si fa come dice lui (d'alema) e se non vi va bene quella è la porta.

D'Alema potrebbe essere l'erede ideale di Berlusconi per la guida del Centro Destra !!



Mi pare cartesianamente evidente

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ovviamente i mezzi d'informazione non danno risalto alle aggressioni subite da Rossi...
se fosse stato aggredito un giuslavorista, hai voglia a sentirli...

meinong ha detto...

Cara Cloro
faccio più presto a scriverti qui
1) copincolli la lista dei blog che sta nel mio post su un post aperto da te, in modo tale che cliccando ad es. sul nome "Cloroal clero" si possa accedere al tuo link.
2) Aggiungi all'inizio della lista dei blog che ti piacciono, che non siano già eccessivamente famosi e che non siano già presenti nella lista
3) E il gioco è fatto

Insomma è una sorta di catena di Sannt'Antonio per pubblicizzare blog di buon livello ma piccoli o appena nati.

Pensatoio

Anonimo ha detto...

D'Alema potrebbe essere l'erede ideale di Berlusconi per la guida del Centro Destra: e magari gli piacerebbe anche, se non fosse che chiunque voglia sostituire il Berlusca deve avere almeno la stessa quantità di soldi...

Anonimo ha detto...

d'alema...
quando era presidente del consiglio del governo in guerra con l'ex jugoslavia, andai con alcuni compagni (30) a distribuire volantini, caricati dalla polizia, io all'ospedale...
occupammo contro la guerra la sede del pds per due ore, denunce e accuse di terrorismo riesumando personaggi della mia zona in quota br...
d'alema è un uomo "d'ordine", e in ogni paese c'è un piccolo d'alema...
i ds sono ormai alla deriva (anche se non sembrano soli)....
ciao cloro

orso

dr. mabuse ha detto...

Ai signori Rossi e Turigliatto bastava intervenire esplicitando che con il loro voto erano gli unici (al di là della scelta solo politica della destra) a esser nella legalità, nel rispetto della Costituzione, diversamente da tutti gli altri.

Cloroalclero ha detto...

Massì, ma che vaDIno a cagare. Questa storia dell'afghanistan è stata un petesto per 1 colpetto di stato. Tanto che fassino è disposto ad aprire alla CdL piuttosto che ritornare alla "sinistraradicale" che per lo piu è venduta, ma per via della natura dello schieramento, qualche "allocco" che non si fa comprare c'è.
E allora han trasformato la "sinistra" in "centrodestra".
Alle prox elezioni vado a votare col piffero.