domenica, febbraio 25, 2007

Mantra


Da Wikipedia
La parola mantra deriva dalla combinazione delle due parole sanscrite manas (mente) e trayati (liberare). Il mantra si può quindi considerare come un suono in grado di liberare la mente dai pensieri.
Sostanzialmente consiste in una formula (una o più sillabe, o lettere o frasi),
generalmente in Sanscrito, che vengono ripetute per un certo numero di volte al fine di ottenere un determinato effetto, principalmente a livello mentale, ma anche, seppur in maniera ridotta, a livello fisico ed energetico.
Esistono moltissimi mantra per gli scopi più diversi; la maggior parte sono in sanscrito, ma ne esistono anche in altre lingue. Il mantra più conosciuto è il mantra Om (AUM).


In Tibet, molti buddhisti incidono i mantra nella roccia come forma di devozione.
Il loro uso varia a seconda delle scuole spirituali o delle filosofie. Vengono principalmente utilizzati come amplificatori spirituali, parole e vibrazioni che inducono nei devoti una graduale concentrazione. I mantra vengono utilizzati anche per accumulare ricchezza, evitare pericoli, o eliminare nemici. I Mantra hanno origine in India all'interno dell'Induismo Vedico e nel Jainismo, popolari in diverse e moderne pratiche spirituali che si rifanno seppur in modo impreciso alle antiche pratiche delle religioni Orientali.
I Mantra sono considerati come suoni vibrazionali, a causa della grande enfasi che si pone alla loro corretta pronuncia ( grazie allo sviluppo della scienza fonetica, in India, migliaia di anni fa ). Il loro scopo è liberare la mente dalla realtà illusoria e dalle inclinazioni materiali. Il processo di ripetizione di un Mantra è definito cantilena



La mia tesi è che oggi il bombardamento massmediatico a cui sono sottoposti i nostri cervellini limitati dall’imperfezione, agisca come, nelle società sacrali, agivano i “mantra”: creando stati d'animo e mentalità, consenso al sistema e "rassegnazione cristiana" al proprio destino.

I mantra sono formule, parole messe insieme in un certo modo ad un certo scopo, mai casualmente.
Esse vengono orecchiate la mattina al tg della colazione, scritte sui giornali, ripetute in contesti diversi al talk show femminili, nei commenti liberi degli “opinionisti” (ricordo l’11 settembre commentato da Clarissa Burt), dai commentatori dei tg serali, da trasmissioni come tg10minuti o l’antipatico. Espressi da Fede o da Mentana o da Ferrara, ripetuti, sentiti, alla fine ricordati e, in definitiva, assimilati dal pubblico senso critico dei cittadini che si attenua o si annulla sotto il loro effetto subliminale, riducendo i cittadini a "gregge" che, poi, votando, si accontenta di partecipare marginalmente a quel processo di “delega” del potere che poi comincerà il suo circo mediatico e le sue rapine, coniando altri “mantra”.

Esempi:
Il primo e originario mantra che mi viene in mente è di origine storica:
“la destra è la visione del mondo dei ricchi e la sinistra è quella dell’interesse per il sociale”
Questo “mantra” è un concetto mentale, un apriori che, in effetti non ha molto bisogno di esser ripetuto. Esso è l’unica eredità culturale degli anni 70 che permane a livello di rimasuglio storico. Poca roba, che si puo’ anche insegnare ai figli e che comunque i figli assimilano a prescindere dai genitori. Una lama semplice, pulita, che incide però profondamente nelle coscienze ti tanta brava gente.

Difatti la sinistra è considerata “contradditoria” quando applica tasse per le spese militari. Poi c’è chi in questa “contraddittorietà” ci vede di più, ma l’identità della “parte politica” non è messa in discussione.
Su questa base culturale, che è patrimonio , direi, epocale di questi tempi, il circo mediatico innesta altri mantra.
Dopo l’11 settembre il mondo non è più lo stesso” . Questo mantra è buono per la sinistra e per la destra. Lo dicono Costanzo, Papi, Baudo, Fede, Mentana, Rossella, ecc…ecc..pure lo dice Clarissa Burt. Alzi la mano chi di voi pensa che le cose non stiano così, che quest’affermazione non contenga almeno un brandello di verità.

Che sia così o no, ora non vorrei discutere. Solo vorrei far notare come esso incida a livello politico, dopo che il potere ha la certezza che si tratti di qualcosa di acquisito. Si pensi ai miliardi e miliardi di euri che destiniamo a popoli stranieri per "servire" militarmente in modo degno. La gente non fa una piega. Il mantra ha colpito profondamente tanti individui.

Il programma dell’Unione dedica un intero capitolo alla “lotta al terrorismo” dove per “terrorismo” intende cio’ che sono indicati come “i nemici” “l’asse del male” in politica estera.
Quindi il mantra garantisce un’accettazione a-priori, da parte dei dominati di istanze dei dominanti. Come diceva la definizione di wikipedia?
I mantra vengono utilizzati anche per accumulare ricchezza, evitare pericoli, o eliminare nemici

La società capitalistico-globalizzata ha a che fare con l’opinione pubblica :il messaggio fa tutt’uno col mezzo, come diceva Mc Luhan. Il consenso necessario da parte della popolazione civile, lo si ottiene, a questo punto, trasformando il mezzo (il media) in “ripetitore di mantra” e siccome il media è anche “mass” esso (media+mantra) raggiunge le orecchie e poi il cervello e poi, soprattutto, il cuore delle masse*.

I mantra più importanti per il potere assoluto (chè secondo me questa occidentale, lungi dall’essere democrazia è un’oligarchia inaccessibile come la reggia di Versailles all’epoca di Luigi XIV) sono questi due sopra, poi “il capitalismo dà benessere”, “i soldi portano soldi”, “La nostra è una società progredita” , “uccidere un fascista non è reato”** (adesso si sta aggiungendo “uccidere un comunista non è reato”) “E’ giusto che i ricchi siano ricchi perché se lo sono guadagnato col loro lavoro”, “l’Europa può insegnare civiltà e benessere” , “Gli USA sono un grande paese che, sì , ha i suoi difetti, ma può insegnare la democrazia a tutti” , “L’economia liberale è la piu’ giusta e apportatrice di ricchezza, ma gli stati sono più che necessarii”.

Questi sono i principali, fondati sul passato, e insieme rifondati quotidianamente anche oggi, con corollari, che seguono ad essi logicamente e che ce li richiamano, così come l’ave Maria richiama il “salve Regina” .

Poi siccome i poteri “locali” han a che fare con i media e hanno capito come funziona il meccanismo, vengono creati altri mantra ad uso contingente. Tipo “Lasinistradelletasse” mantra creato da Berlusconi o “ilmassimalismorischiadifartornareilnano”creato da Prodi.

Abbondano, se ci fate caso, i mantra comuni ai due schieramenti, evidentemente affini, tipo “lasinistraradicalericattaprodi” “Amicizia con gli USA e con Israele incondizionatamente” “l’Italia non partecipa a guerre ma a missioni di pace”.
I mantra creano capisaldi. Modi preordinati di pensiero, ma anche sensibilità e paure. Che più di ogni discorso presunto “razionale” incidono sulla psiche e sulla volontà dei singoli.


*in questo si agisce moltissimo atraverso la tv del dolore, applicata volta per volta al tipo di sensibilità che si vuol acuire. Tipo il bambino iraqeno senza una gamba operato in Italia, che "ha riacquistato il sorriso".
**Ci metto dentro, in "uccidere un fascista non è reato" anche l'impiccagione di Saddam, così com'essa è stata trasmessa per essere vissuta dalle masse.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Fammi sentire quello che dici e ti diró chi sei...

Forse e'stato questo uno dei motivi del fallimento di INDYMEDIA.
Il grande piccolo media alternativo che si doveva interesare delle tematiche sociali che ovviamente avevano ed hanno come fulcro la TV.
Peró appunto quella valenza popolana che fá di te quello che dici ha portato la conseguenza nella quale interessarsi di quella societá che segue la Tv diventava un'essere non di moda , infatti ben anche indymedia nasceva con un'intento ben preciso, con il tempo i topic che parlavano di tematiche tipo quest'articolo da te postato, si veniva derisi, perche si dimostrava di essere un credulone che crede ancora alla Tv .
Ottenedo il risultato che quella societá e la Tv crescevano, arrivando poi a determinare lo Stato, in quanto societá dell'Uomo comune.
Se la societá non deve essere di destra o di sinistra non ci resta che l'uomo comune ma ecco che l'uomo comune e' proprio quello costruito dalla Tv.

Noi non siamo colpiti da queste tematiche perche immunizzati, ma e' la societá che ne e' contaggiata.
Se veramente si e'interessati alla societá non si puó non tener conto di cio'che fá la Tv e contrastarla .

Buongiorno

S.urbana

Anonimo ha detto...

Il discorso sui mantra è molto interessante, certo però non bisogna pensare che ogni affermazione sensata o semplice presa d'atto sia falsa, per esempio consideriamo l'affermazione secondo cui le società liberali sarebbero migliori di quelle a socialismo reale o confessionali, non è certo indiscutibile, per carità, ma è oggettivamente molto vicina alla realtà nel senso che le differenze tra l'Inghilterra, la Bielorussia e l'Arabia Saudita non sono una costruzione giornalistica, un'invenzione mediatica: se tu dovessi scegliere per le tue "figliole" tra il diritto di famiglia degli stati del New England e quello dell'Arabia Saudita, tra Boston e Riad, non credo avresti alcun dubbio, e nemmeno le tue figliole.
Poi, ovviamente, esistono i mantra che sono ripetuti esclusivamente per servire un'ideologia o un certo interesse. Esempio:
tempo fa mi capitò di assistere ad una trasmissione televisiva (credo fosse quella della Pivetti su Rete4) in cui Marco Rizzo ripeteva ossessivamente il mantra sulle presunte virtù della solita "sanità cubana" (argomento tipico della sinistra comunista), ma tutti sappiamo che se Marco Rizzo dovesse scegliere di far curare le sue figliole (se ne avesse) in una clinica del nordamerica piuttosto che in un ospedale dell'Avana, non avrebbe il minimo dubbio, sceglierebbe la prima ipotesi. In questo caso il mantra serve da "sedativo", aiuta a sopportare una realtà che è ben diversa da quella che vorremmo e che propagandiamo cercando di autoconvincerci per convincere gli altri.
Un altro esempio potrebbe essere quello dei piccoli studenti nordcoreani ai quali vengono fatte ripetere come un mantra le "tre virtù del Caro Leader": a cosa serve questo lavaggio del cervello? Kim Jong Il è davvero un capo di stato virtuoso? No, semplicemente il regime deve soffocare il senso critico dei suoi sudditi per soprevvivere a se stesso e cerca di farlo con ogni mezzo: propaganda, diritto e polizia (citazione gucciniana).

Spero di essermi spiegato, se non ci sono riuscito tenete conto che sto digerendo i maccheroni.

jcm

Tisbe ha detto...

Condivido la tua analisi sull'influenza mediatica sulle nostre menti e il conseguente abbassamento del grado di consapevolezza

Anonimo ha detto...

...la"sinistra estrema", altro bel mantra che mi fa sbellicare...la solita "mediazione" dei mass-media...
bel post

orso

Anonimo ha detto...

Dovrei imparare a usare meglio il mio mantra ;)

Cloroalclero ha detto...

x Sinistra Urbana. Non sono molto sicura di non esserne contagiata, bisogna stare sempre vigili...la propaganda entra sotto le forme piu' impensate.
x Tisbe :-) consapevolezza è la parola chiave. obiettivo tutt'altro che facile, sia a livello politico che privato.
x Orso grazie
x Elisa intanto difendersi dai mantra altrui, non sarebbe male. Il proprio va studiato e preparato a partire da una decente conoscenza di se'. Non facile. Proprio per niente.
ciao

Cloroalclero ha detto...

x Sinistra Urbana. Non sono molto sicura di non esserne contagiata, bisogna stare sempre vigili...la propaganda entra sotto le forme piu' impensate.
x Tisbe :-) consapevolezza è la parola chiave. obiettivo tutt'altro che facile, sia a livello politico che privato.
x Orso grazie
x Elisa intanto difendersi dai mantra altrui, non sarebbe male. Il proprio va studiato e preparato a partire da una decente conoscenza di se'. Non facile. Proprio per niente.
ciao

Cloroalclero ha detto...

dimenticavo: x JCM e vai coi mantra dei "perfidi comunisti" ma lo so che qualunque potere li usa e li ha usati. Il problema che i mass media non hanno mai avuto tanta forza quanta oggi, quindi è sproporzionato il loro influsso , rispetto alla capacità umana di resistere e difendersi.